Aderisci anche tu alla catena contro il suicidio energetico e nucleare. Siamo già 91!

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No al suicidio energetico nucleare!

HANNO GIà ADERITO 64 PERSONE CHE SI FANNO I LINK TRA LORO... E TU CHE FAI? L'ISOLAZIONISTA?

Berlusconi si vuole trombare tutto. Pure le centrali nucleari. Sessualmente.
Digli di no!
Incazzati, mobilitati, non fare il molesina....
Vuol buttare via soldi che sono anche tuoi.
Suvvia! Reagisci. Non far il tulipano!

TAG: video, jacopo fo, ecologia, protesta, politica, nucleare, anti nucleare, no grazie, ma vaffanculo stronzo, mi incazzo, mo' mi girano i ball in modo atomico. Eccheccazzo avevamo fatto il referendum e ci si stanno pulendo il deretano, che è pure brutto. Che schivo. Mi son visto davanti migliai di deretani sfatti. Cul di gente che sta sempre sduta per paura che gli freghino la poltrona. Va beh.... come Tag può bastare. O no?


Commenti

Ho visto che tutti i commenti a questo post sono spariti. So di averne lasciato uno fuori dall'argomento trattato, spero non sia stato a causa di questo...

Cmq non voleva essere propaganda politica se è questo il motivo... le elezioni universitarie di padova sono terminate mercoledì scorso e mancano 2 anni alle prossime...

E' stato solo un errore di cui mi scuso.
Come vedi ho anche dovuto riscrivere tutto perchè ho cancellato la news intera, non solo i commenti...
Sorry.

Una settimana fa abbiamo lanciato 10 proposte per dare il via alla rivoluzione verde italiana, ad oggi 79 blog vi hanno aderito, tra essi anche consiglieri regionali, candidati presidenti a provincie, sindaci e sezioni locali di PD, Verdi, PDCI, Per il bene comune e un MeetUp di Grillo. Ma soprattutto hanno aderito tanti cittadini che stanno portando le loro idee per uscire da un empasse che rischia di lasciarci nel medioevo energetico.

Raccolgo qui alcune delle idee apparse su questo e altri blog.

Eco alfabeta: Sarebbe opportuno aggiungere anche la seguente proposta. Fornire un maggiore sostegno all'agricoltura biologica (soprattutto ai piccoli produttori) e studiare forme di incentivazione per i giovani che intendano diventare agricoltori biologici.

Gianluca Briguglia: Sarebbe utile se i candidati sindaci e presidenti provinciali presentassero nel programma elettorale un piano di ristrutturazione per abbattere le emissioni degli stabili di proprietà comunale o provinciale, favorendo un nuovo tipo di edilizia e di politica energetica su scala locale.

Sulla stessa linea anche Roberto Maviglia: Anche a livello locale e comunale sono convinto che si possano fare cose interessanti in questo senso. Nel mio piccolo ho presentato due emendamenti, firmati da tutti i consiglieri comunali di minoranza, che vanno proprio in questa direzione. Il primo chiede di installare su gran parte degli edifici di proprietà del Comune di Cassano degli impianti fotovoltaici, l'altro emendamento chiede di stanziare 20.000 euro per installare sistemi di alimentazione a metano o GPL sulle auto comunali. (Prosta, quella di favorire il GPL e il metano lanciata anche da SandaliAlSole)

Letizia Palmisano scrive nei commenti su questo blog: per le batterie usa e getta io avrei un'altra proposta: basta batterie usa e getta. Un caricatore costa davvero poco e anche quelli multipli per le batterie più disparate. Tanto vale obbligare chiunque ad inserire direttamente batterie ricaricabili nei vari elettrodomestici o giocattoli.

Allo stesso modo Leonardo Fiorentini scrive: le pile non ricaribili dovrebbero essere tolte semplicemente dal mercato. Quindi ok all'imposizione nel breve termine, ma porrei anche un termine alla permanenza nel mercato, tenendo conto dei costi ambientali ed economici di smaltimento che alla fine cadono sulla collettività. Il 2012 è troppo vicino? Facciamo 2014. E poi aggiunge: obbligo del vuoto a rendere per il vetro e divieto di vendita di stoviglie di plastica.

Infine Rigitan's invita a una visione più ampia: Noi blogger sensibili dobbiamo motivarci e muoverci, sicuramente su internet attraverso varie campagne come il pacchetto di proposte di cui dobbiamo discutere insieme per dimostrare che non siamo solo ambientalisti del no, e magari riunire il tutto nel progetto ecologista che stiamo tentando di spronare proprio ora che l'Italia retrocede nella conservazione dell'ambiente, delle rinnovabili e delle nuove tecnologie. E Alessandro Ronchi propone un metodo, forse buono prossimamente: Sarebbe interessante mettere il tutto su un wiki, affiché anche la redazione sia collaborativa e democratica. Giusta anche l'osservazione di Diego: Vanno bene i link ai propri blog ma bisognerebbe mettere da parte le vanità personali. O comunque pubblicizzare ovunque, anche qui, i siti, piu pochi possibili dove sono piu corpose e allargate le discussioni sull'ecosistema e la salute degli uomini che galoppa di pari passo con la salutete dell'ambiente.

Dubbiosi sui nostri interlocutori invece Alfio su BlogEko: non penso(purtroppo) che tutto cio' abbia un senso, dal momento che tutto quello che stanno facendo ha come unico obiettivo il riempire le tasche dei soliti ladri. Anche Doppiocieco va giù duro: Tuttavia non riesco a trattenermi dall'aggiungere che a mio parere, avanzare educatamente delle proposte a questo governo, non sortirà grossi effetti. Sono convinto che iniziative del genere debbano procedere in parallelo ad una critica radicale di questa classe politica, chiedendo a gran voce che se vadano tutti a casa.

Da parte mia ringrazio tutti quelli che hanno aderito, invitando a rilanciare idee e proposte perchè tra poco si chiude e poi comincerà la campagna perchè le proposte aarrivino in aula. Io pubblico un piccolo video-appello, mi han detto che per lo sfondo sembro Bin-Laden, vedrò di fare meglio nel prossimo.

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