Il vescovo di Locri rifiuta i soldi sporchi

Facebook Instagram TikTok YouTube Twitter Jacopo fo english version blog

 

RESTIAMO IN CONTATTO!

PER CONOSCERE GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI VISITA LA MIA PAGINA FACEBOOK

 

La chiesa di Bovalino, in provincia di Reggio Calabria, deve ricostruire il tetto perché sfondato dalla pioggia. Due ditte hanno inviato cinquemila euro l’una per i lavori ma si son viste tornare al mittente i bonifici perché sospettate di appartenere alla ‘ndrangheta.
"Con il denaro sporco non si costruiscono chiese, a costo di rinunciare ai lavori", dice il vescovo a Repubblica. E i soldi rispediti al mittente in effetti avevano una provenienza quantomeno sospetta. Si tratta di fondi inviati da ditte collegate a Domenico Gallo, arrestato a fine ottobre nell'inchiesta condotta dalla procura di Roma sui grandi appalti, dalla Tav alla Salerno-Reggio Calabria.
Effetto Bergoglio?

LEGGI LE ALTRE BUONE NOTIZIE DI CACAO DI OGGI